Mauro Nicoloso

Naufragio del buon senso

In Attualità on 14 gennaio 2012 at 6:24 PM

Sta affondando, in queste ore, la più grande nave da crociera italiana.

20120114-171727.jpg La Costa Concordia a terminato il suo viaggio a causa di uno sperone di roccia che ne tranciato lo scafo per ben 70 dei 290 metri totali di lunghezza.

Pare che il transatlantico si trovasse fuori rotta, e questo sta passando come un crimine. Le prime analisi indicano che la nave non avrebbe dovuto trovarsi a cinque miglia dall’isola del Giglio, ma da qualche altra parte.

Ovviamente si parla, come è giusto che sia, di indagini, di capi di imputazione come omicidio colposo e di tutto ciò che può buttare ombre su tutto, nel perfetto stile italiano.
Al di la delle colpe che certamente, come responsabile, gli verranno giustamente attribuite, in quanto l’errore non può che essere avvenuto per l’esecuzione di un suo ordine.
Sarebbe opportuno, però, dare atto al Capitano ed all’equipaggio della nave di aver salvato la quasi totalità dei 4200 passeggeri presenti sui ponti al momento dell’incidente.
Ammesso che si tratti di ipotesi fondata, la tesi che la nave si trovasse fuori rotta, il Comandante si è reso conto della gravità dell’incidente ed ha evitato di diffondere panico a bordo, ha manovrato in modo da dirigere l’imbarcazione verso le rive dell’isola del Giglio, dove la nave da turismo più grande d’Europa non sarebbe mai potuta affondare. É certamente grazie a questo se il numero delle vittime e rimasto davvero contenuto. Due francesi ed un peruviano hanno perso la vita nell’incidente. Il pensiero di noi tutti va alle loro rispettive famiglie.

Immediatamente si è fatto il parallelo con la tragedia del Titanic, accaduta cento anni or sono (1912), anche se si è trattato di tutta un’altra storia, per numero di vittime e per condizioni di navigazione.

Non sappiamo perché la nave era fuori rotta e se lo era, certamente era troppo accostata all’isola. Ciò che sappiano ė che i numeri danno ragione alla decisione del Comandante di portarsi a ridosso della riva.

Bravo Capitano, va bene così !

Ora vedremo come sono andate le cose…..

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